L’appuntamento è per domenica 19 novembre alle ore 17.00 al Santuario di S. Caterina con il Gloria di Antonio Vivaldi eseguito dall’ Unconventional Orchestra di Amat, dall’Unione Corale Senese “Ettore Bastianini” con la partecipazione del Coro Città di Firenze, del Coro Minatori Santa Barbara e della Corale Mascagni di Piombino. Alla direzione Concetta Anastasi; le voci soliste sono di Costanza Renai e Francesca Lazzeroni. Il concerto sarà l’occasione per lanciare la campagna di ricerca fondi per un progetto Una luce su Santa Caterina, per la valorizzazione del Santuario-Casa. L’ iniziativa di ricerca fondi è realizzata da Amat attraverso il programma LET’S ART! promosso da Fondazione MPS, con la collaborazione della Rettoria del Santuario, dell’Unione Corale Senese “E. Bastianini” e di Opera Laboratori. La finalità è quella di dare nuova luce al Santuario-Casa attraverso un’installazione illuminotecnica permanente, di design e a risparmio energetico. “L’intervento è necessario, perché il Santuario non è attualmente ben valorizzato e il sistema di illuminazione è inefficiente”, ci informa il Rettore del Santuario Mons. Benedetto Rossi. “Si presenta l’occasione giusta per cominciare a lavorare bene, grazie ad Amat, che ha aperto questa possibilità, proponendo il progetto alla Fondazione MPS”. Dopo l’intervento, che si concentrerà sul Crocifisso delle stigmate, sull’Oratorio della Camera e sull’Oratorio della Cucina, gli spazi acquisiranno nuova luce e, con la collaborazione di Opera Laboratori, saranno al centro di percorsi che uniranno spiritualità, cultura, arte e musica, valorizzando contemporaneamente il senso identitario della cittadinanza legato alla figura di Santa Caterina.
“L’unione Corale Senese ‘Ettore Bastianini”, commenta il presidente Alessandro Masi, “ha aderito volentieri a questo progetto, tanto significativo per noi senesi, ed è disponibile a collaborare con le istituzioni e i gruppi musicali della Città in ogni occasione che possa animarla e promuoverne lo straordinario patrimonio culturale e umano”.
Il progetto richiede anche la partecipazione della cittadinanza e di tutti coloro che in qualche modo sono legati a Santa Caterina. Il contributo di Fondazione MPS, infatti, è subordinato al raggiungimento di una quota minima derivante dal percorso di raccolta fondi che Amat ha lanciato. Con il crowdfunding online tutti potranno dare il loro contributo nella misura che riterranno opportuna, entro il 31 dicembre 2023. Sarà un percorso a tappe che si concluderà il prossimo anno, proprio in occasione dei festeggiamenti cateriniani 2023, con l’inaugurazione degli spazi illuminati e valorizzati.