Quella dell’Unconventional Orchestra è una storia che parla di entusiasmo e di voglia di fare musica, ad ogni costo, parla di paura, di incertezza, ma anche di amicizia, di idee coraggiose e vincenti.
Formata nell’ottobre del 2020 in piena pandemia l’Unconventional Orchestra di Amat, come dice il nome stesso, nasce in contingenze molto inusuali e, per così dire, emergenziali. Dopo la lunga sospensione che ha spento la musica a partire da marzo 2020, la voglia di tornare a suonare è tantissima!
Per la prossima stagione autunnale l’orchestra svolgerà la propria attività a Siena, grazie alla collaborazione del Comune, proponendo un ricco programma con ben sei titoli: Pierino e il lupo di Prokofiev, Il carnevale degli animali di Saint Saens, Play il concerto del Femfestival con brani delle vincitrici del Concorso, la Sinfonia Eroica di Beethoven, Gianni Schicchi di Puccini e un concerto di Natale.
Un gruppo di giovani musicisti, molti dei quali già legati ad Amat da rapporti professionali duraturi, decidono di darsi da fare per creare l’occasione giusta. L’unico modo sembra quello di organizzare un concerto sinfonico senza pubblico in presenza, da trasmettere in diretta streaming. L’occasione si presenta subito, grazie al Comune di Scandicci (Firenze) che è alla ricerca, attraverso un bando pubblico, di proposte artistiche per il periodo di Natale. In breve tempo si uniscono al gruppo già collaudato anche altri giovani orchestrali, che accettano la sfida, dando vita ufficialmente all’Unconventional Orchestra, come formazione strumentale di Amat.
Tempi duri e incerti, tanto che il primo progetto con il quale l’Orchestra si presenta al pubblico prende il nome di “Ce LA FA RE mo”. Esso prevede, date le circostanze, tutti eventi digitali: viene prodotta una web serie in cinque puntate, ironica e divulgativa, attraverso la quale l’orchestra presenta se stessa e il suo repertorio e molti musicisti ci mettono la faccia. La serie si conclude con il concerto sinfonico di fine anno trasmesso in diretta streaming, con l’aiuto di tecnici audio e luci amici dei musicisti, che prestano gratuitamente il proprio contributo. In programma il Concerto per Flauto e Orchestra di Reineke e la Sinfonia Italiana di Mendelssohn.
Nel corso del 2021, nonostante le varie difficoltà della pandemia, l’orchestra realizza due concerti importanti: Waterloo, il caso e il destino, con musiche di Nino Rota e Femfestival Play, il concerto finale del concorso internazionale di composizione promosso da Amat.
L’Orchestra è diretta dal Maestro Concetta Anastasi, con l’assistenza della Prof.sa Lucia Maggi, che si occupano anche, insieme ai tutor, di portare avanti il progetto formativo di Amat, Regeneration opera, che prevede un training on the job dei giovani orchestrali, che possono fare esperienza diretta a fianco dei musicisti professionisti.
Per la prossima stagione autunnale l’orchestra svolgerà la propria attività a Siena, grazie alla collaborazione del Comune, proponendo un ricco programma con ben sei titoli: Pierino e il lupo di Prokofiev, Il carnevale degli animali di Saint Saens, Play il concerto del Femfestival con brani delle vincitrici del Concorso, la Sinfonia Eroica di Beethoven, Gianni Schicchi di Puccini e un concerto di Natale.